Modifiche nell´ambito IVA in Slovacchia: l´obbligo di notifica dei c/c all´Erario

Con effetto dal 15 novembre 2021, la legge sull’IVA slovacca introduce l’obbligo ai contribuenti di notificare alla direzione finanziaria della Repubblica slovacca tutti i conti bancari che utilizzano o utilizzeranno per attività soggette ad imposta ai sensi della legge sull’IVA.

Il contribuente avrà tale obbligo in relazione ai conti esistenti già a partire dal 15 novembre 2021 (fino al 30 novembre 2021) e per quelli successivamente aperti, oppure in caso di cambio d’uso di un conto già esistente.

La direzione finanziaria redigerà così un elenco dei conti notificati, che dovranno essere usati dai contribuenti al momento del pagamento della fattura per la fornitura di beni o servizi in Slovacchia.

Se, dopo il 1° gennaio 2022, sarà versato il corrispettivo su un conto diverso dal conto notificato dal loro fornitore, corrono il rischio che, in caso di mancato pagamento dell’imposta da parte del fornitore, ne saranno corresponsabili e l’ufficio delle imposte li impone di versare tale imposta.

Inoltre, la legge sull’IVA introduce nuovi strumenti che i contribuenti potranno utilizzare in un’operazione imponibile, nel caso temano di essere tenuti a versare imposte non pagate dai loro fornitori. Queste misure sono:

• un meccanismo di pagamento frazionato (split-payment), in base al quale il cliente potrà pagare l’imposta sui beni o servizi ricevuti direttamente sul conto unico del fornitore, tenuto dall’ufficio delle imposte,
• eventuali versamenti IVA da parte dell’Agenzia delle Entrate che il contribuente richiederà (rimborsi, sovrapagamenti, ecc.) saranno versati esclusivamente sul conto corrente bancario notificato.

Fonte: www.daneauctovnictvo.sk

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